“Possa il Giubileo essere per tutti occasione di rianimare la Speranza”

Spes mea: Inquadra la Speranza

Una proposta per i percorsi di catechesi dei gruppi adolescenti

“Possa il Giubileo essere per tutti occasione di rianimare la Speranza”: così scrive papa Francesco nella Bolla di Indizione del Giubileo che la Chiesa vivrà il prossimo anno. Il tema della Speranza è infatti quello che il papa ha scelto per caratterizzare questo momento speciale di Grazia, poiché, scrive, “abbiamo bisogno di «abbondare nella speranza» (cfr. Rm 15,13) per testimoniare in modo credibile e attraente la fede e l’amore che portiamo nel cuore; perché la fede sia gioiosa, la carità entusiasta; perché ognuno sia in grado di donare anche solo un sorriso, un gesto di amicizia, uno sguardo fraterno, un ascolto sincero, un servizio gratuito, sapendo che, nello Spirito di Gesù, ciò può diventare per chi lo riceve un seme fecondo di speranza.”

Il nostro desiderio è quello di far cogliere anche ai nostri adolescenti l’importanza e la bellezza di questa virtù teologale e soprattutto di provare insieme a loro “a riscoprirla anche nei segni dei tempi che il Signore ci offre” (n.7): come riuscire a vedere e a rendere concreta la Speranza nella quotidianità? Da qui la proposta di un cammino da vivere insieme a loro nel corso del prossimo anno pastorale. Ogni capitolo di questo itinerario è uno sguardo particolare sulla Speranza: una declinazione che vuole aiutare i ragazzi appunto ad “inquadrarla”, a comprendere dove possiamo trovarla e come possiamo viverla nella nostra quotidianità, che cosa la accende e la alimenta. I vari capitoli non seguono un ordine preciso: si può organizzare l’itinerario come si ritiene più opportuno, scegliendo le “tappe” che si ritengono più adatte al proprio gruppo adolescenti, considerandone caratteristiche e bisogni. Così come si possono liberamente scegliere i vari elementi suggeriti nelle unità e valutare come e quando proporli.

Per ogni capitolo…

Due schede che aiutano ad “entrare” nel tema:

  • Zoom sulla Parola: un brano biblico con un commento che ci aiuta ad approfondirlo;
  • Slow Motion: una riflessione per rallentare e provare a capire in che modo il tema ha a che fare con la vita dei ragazzi;

Tre schede più operative:

  • Panoramica: uno sguardo ampio con proposte di attività, lavori di gruppo, suggerimenti di esperienze e possibili incontri con persone o realtà particolari;
  • Screenshot: un fermo immagine su una proposta di preghiera e sulla vita di un santo;
  • Filtri: alcuni materiali extra per approfondire attraverso il filtro del cinema e della musica (abbiamo scelto in base ai nostri criteri, ma sarebbe interessante chiedere ai ragazzi di farci ascoltare qualcosa che appartiene al panorama musicale della loro generazione);

Una scheda bonus:

  • Flash: le parole di papa Francesco: citazioni di discorsi, messaggi o documenti in cui il papa fa luce sul tema.

“Spes mea” sarà presto disponibile presso l’Upg. Venerdì 20 settembre, in occasione del Mandato a catechisti ed operatori pastorali in Cattedrale, una copia gratuita verrà distribuita ad ogni parrocchia. Si potranno poi acquistare altre copie presso l’ufficio al costo di 5 € l’una.

“Spes mea” è stato realizzato dall’Upg con la collaborazione di don Stefano Cantoni, don Luca Corini e don Carlo Mazzucchi. A loro un grande grazie per i preziosi contributi!

  • Scarica qui la proposta per un incontro introduttivo Spes mea [.PDF]