In cammino: nel confronto assembleare ci sarà un’ulteriore elaborazione dei testi
Il lavoro compiuto dopo la seconda sessione sinodale di sabato 23 ottobre, in previsione della terza di domenica 7 novembre, è stato davvero intenso. Come stabilito dall’ordinamento del sinodo, la segreteria, nei tre giorni a disposizione, ha raccolto tutto il materiale utile per la revisione dei testi.
Oltre alle proposte emerse e condivise nei lavori di gruppo a cui ci si è dedicati nella sessione, nei giorni immediatamente successivi alcuni sinodali hanno fatto pervenire i propri suggerimenti.
Il lavoro sinottico di raffronto tra il testo dello strumento di lavoro e quello modificato in considerazione di quanto emerso in sinodo, è stato vagliato con attenzione dalla Presidenza nella riunione di giovedì 28 ottobre. Dopo che il segretario ha presentato i principali rilievi emersi, nel confronto si sono condivise alcune linee da seguire circa la riscrittura e le opportune integrazioni a cui hanno provveduto i membri della stessa presidenza. I testi rivisti sono stati rinviati in tempo utile ai sinodali per studiarli in vista della discussione assembleare, alla quale è dedicata la terza sessione.
Essa avrà inizio domenica 7 novembre in cattedrale alle ore 15.00 con la celebrazione dell’ora media. Seguirà l’intronizzazione del Vangelo e la preghiera dell’Adsumus nella forma proposta dalla CEI per il cammino sinodale della Chiesa italiana. Sarà quindi data la parola ad una delle personalità invitate dal Vescovo al Sinodo per metterne in evidenza il carattere di condivisione e di ascolto che non intende chiudersi all’ambito strettamente ecclesiale. Rivolgerà il saluto e qualche suggestione all’assemblea sinodale la dott.sa Luisella Lunghi, presidente del CSV (Centro di Servizio del Volontariato) Lombardia Sud.
Verranno quindi affrontati i capitoli 1, 2, 5 dedicati alla visione ecclesiologica, ai segni dei tempi e alle “cose”, ossia la gestione dei beni ecclesiastici per essere “Chiesa di Cristo”. Don Guglielmo Cazzulani, Giuseppe Migliorini e don Bassiano Uggè introdurranno i tre temi in qualità di relatori designati dalla Presidenza. I sinodali potranno intervenire secondo l’ordine di prenotazione effettuato mediante telecomando. Secondo il regolamento, avranno facoltà di parlare una sola volta per argomento e per un tempo massimo di tre minuti.
Il confronto assembleare permetterà in particolare a chi non ha affrontato alcuni temi nei lavori di gruppo di esprimere il proprio pensiero in proposito, così da procedere ad una ulteriore elaborazione dei testi che verranno quindi sottoposti a votazione nella successiva sessione.
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