Presentato a Roma il Diario a 440 anni dall'evento

Quando vennero i Giapponesi a Lodi

In viaggio nel 1585 verso Roma per rendere omaggio al papa

A Roma, alla Pontificia Università Urbaniana, è stato presentato il 29 maggio 2025  il Diario a 440 anni dalla venuta della delegazione giapponese a Roma dal papa Gregorio XIII.

L’ambasceria giapponese, costituita da quattro ragazzi e alcuni gesuiti, partì da Nagasaki il 20 febbraio 1582 e arrivò in Portogallo due anni dopo sbarcando a Livorno il 1º marzo 1585.

In sei mesi di permanenza nella penisola italiana i giovani furono ricevuti dal papa e dalle corti di mezza Italia, suscitando ovunque grande interesse. L’8 agosto 1585 salparono da Genova per la Spagna, giungendo finalmente in Giappone il 21 luglio 1590. Lì furono accolti da eroi, benché proprio in quel tempo la Chiesa iniziasse a subire la persecuzione; nel 1587 l’editto del potente nobile Toyotomi Hideyoshi aveva infatti imposto ai missionari cristiani di abbandonare il Giappone.

Il pellegrinaggio dell’ambasceria Tenshō in Italia nel 1585 percorse un itinerario che toccò parecchie città italiane: dal 1 marzo 1585 all’8 agosto 1585 fu ospitata a Livorno, Firenze, Siena, Viterbo, Spoleto, Assisi, Loreto, Urbino, Bologna, Ferrara, Venezia, Padova, Verona, Mantova, Milano, Pavia, Genova.

A Lodi giunsero verosimilmente il 23 luglio, come è attestato in un registro contabile del Fondo del Capitolo della cattedrale conservato in Archivio storico diocesano di Lodi.

 

condividi su