Gli scienziati sono sempre più concordi nel ritenere la situazione climatica mondiale ormai critica e l’appello che viene da più parti e a più riprese è quello di “cambiare stile di vita” per assicurare un futuro migliore all’umanità. L’appello è sempre lo stesso: l’invito è quello alla “conversione”, cioè al cambiamento di direzione, al cambiamento di stile, al cambiamento di mentalità.
Da anni il magistero della Chiesa fa risuonare forti gli appelli perché tutti, singoli e comunità ecclesiali, si facciano promotori di “nuovi stili di vita” sobri e solidali. In particolare, papa Francesco ha messo in rilievo nell’Enciclica Laudato sì come il dovere della salvaguardia del creato riguardi tutti e ci chiede di aprire gli occhi e di osservare quello che sta accadendo a noi e al pianeta, di prenderci cura della nostra casa comune, accrescendo la nostra fede, la nostra speranza e il nostro amore per vivere in rapporto armonioso con Dio, il prossimo e tutto il creato.
Ecco allora l’invito in questo tempo di Quaresima a praticare nuovi stili di vita, a decidere di incamminarsi sul sentiero che porta a comportamenti nuovi per essere liberi nel nostro modo di vivere con meno beni materiali, più solidarietà e nel rispetto del creato. Decidendo di assumere nuovi stili di vita ognuno di noi, mediante azioni e scelte quotidiane, può cambiare la vita di tutti i giorni e rendere possibile il cambiamento.
Si suggeriscono cinque nuovi comportamenti da assumere nella vita di ogni giorno presentati nelle settimane della Quaresima da concretizzare con “piccoli passi:
- Nuovo rapporto con la natura
- Nuovo rapporto con le cose
- Nuovo rapporto con le persone
- Nuovo rapporto con la mondialità
- Nuovo rapporto con il Dio della vita
In questo Sussidio potete trovare per ogni giorno:
- Il testo del Vangelo
- Uno spunto di riflessione di papa Francesco
- Una citazione dall’Enciclica Laudato sì
- “Piccoli passi” per cambiare stile di vita