
Si è celebrata a Roma dal 15 al 17 novembre 2024, nella Basilica di San Paolo fuori le mura, la prima Assemblea sinodale a cui hanno partecipato circa un migliaio di delegati da tutte le diocesi italiane. Lo strumento di lavoro, rielaborato e arricchito dal confronto, viene ora proposto alle Chiese locali coinvolgendole direttamente anche nell’ultimo tratto del cammino sinodale italiano (fase profetica).
Il vescovo Maurizio con i membri della delegazione diocesana ha pensato, secondo il suggerimento stesso del comitato nazionale, di interessare alcuni organismi di partecipazione. Oltre al Consiglio presbiterale e a quello pastorale diocesano, vengono dunque coinvolti in un incontro di confronto vicariale, tutti i Consigli pastorali parrocchiali e per gli Affari economici, insieme ai membri del Consiglio pastorale vicariale. In questa occasione, lo spazio maggiore sarà dato al confronto in piccoli gruppi (14-15 partecipanti), che lavoreranno su una delle 7 schede scelte tra le 17 che costituiscono lo strumento di lavoro e che sono parse le più adatte in considerazione delle tematiche affrontante e di coloro che parteciperanno all’incontro.
Le sette tematiche a cui, in fase di iscrizione all’incontro, ciascuno dovrà indicare un massimo di tre preferenze, così da permettere la formazione dei tavoli di confronto, sono:
- Sviluppo umano integrale e cura della casa comune;
- Comunicazione sociale, cultura e strumenti digitali, arti, linguaggi e social media;
- Centralità e riconoscimento di ogni persona e accompagnamento pastorale;
- Protagonismo dei giovani nella formazione e nell’azione pastorale;
- Rinnovamento percorsi di iniziazione cristiana;
- Discernimento e formazione per la corresponsabilità e per i ministeri dei laici;
- Rinnovamento della gestione economica dei beni. In preparazione al confronto vicariale è utile un previo incontro da parte dei singoli Consigli parrocchiali pastorali (o delle parrocchie delle erigende Comunità Pastorali) e per gli Affari economici in seduta congiunta.
È opportuno in questa occasione raccogliere le adesioni e le preferenze circa i temi delle 7 schede da parte di chi parteciperà all’incontro vicariale e comunicarle al sacerdote segretario del proprio vicariato per la composizione dei tavoli di confronto.
Metodo di lavoro
Il confronto dovrà seguire il metodo della Conversazione spirituale. Esso vuole garantire che il tutto non si esaurisca nell’esternazione delle opinioni personali e nel tentativo di far prevalere la propria su quella degli altri, ma nel mettersi insieme in ascolto di ciò che lo Spirito dice alla Chiesa, nell’ascolto vicendevole. Il clima di preghiera non va ridotto ad un momento formale posto all’inizio, ma deve accompagnare l’intera esperienza di ascolto reciproco e di confronto. Nel primo momento tutti sono invitati ad esprimere il proprio pensiero in tempi ragionevoli per permettere a tutti di farlo. Non si deve commentare per il momento quello che gli altri hanno detto, lasciandosi condizionare, come a volte avviene, da chi prende per primo la parola. Si fa quindi una pausa di silenzio. Nel secondo momento più liberamente si può intervenire esprimendo ciò che ha suscitato in ciascuno l’ascolto degli altri. In questa fase c’è spazio per un confronto, sempre evitando che qualcuno finisca per monopolizzare la situazione impedendo anche agli altri di dire la loro. Si fa quindi una seconda pausa di silenzio. Nel terzo momento insieme si cerca di individuare alcuni punti essenziali su cui converge il consenso per offrire una sintesi condivisa del confronto. Per riuscire a lavorare al meglio sono necessari per ogni tavolo un moderatore e un segretario.
Lunedì 27 gennaio si terrà alle 20:45 in Episcopio un incontro per preparare i facilitatori individuati tra i segretari presbiteri dei vicariati e alcune Commissioni post sinodali. In ciascun tavolo sul momento si individuerà invece la figura di un segretario che dovrà verbalizzare l’incontro. I tempi sono ristretti, ma le diocesi devono far pervenire il frutto del confronto al Comitato nazionale entro la fine del mese di febbraio per dare modo ad esso di elaborare lo strumento di lavoro che dovrà essere fatto avere per tempo ai delegati diocesani per prepararsi alla seconda Assemblea sinodale che si terrà a Roma dal 31 marzo al 3 aprile 2025.
Programma nei Vicariati
- Vicariato di Paullo – Spino | Oratorio di Paullo | domenica 2 febbraio alle ore 15;
- Vicariato di Codogno | Oratorio san Luigi | domenica 9 febbraio alle ore 14:45;
- Vicariato di Sant’Angelo | Oratorio di Vidardo | domenica 9 febbraio alle ore 16;
- Vicariato di Lodi | Oratorio di san Bernardo | sabato 15 febbraio alle ore 9:30;
- Vicariato di Casalpusterlengo | Oratorio di Castiglione | domenica 16 febbraio alle ore 15;
- Vicariato di Lodi Vecchio – San Martino | Sala San Francesco di Tavazzano | domenica 23 febbraio alle ore 15.
- Per approfondire, visita il sito del Cammino sinodale delle Chiese in Italia;

