Lo scorso novembre, alla 78ª Assemblea Generale Straordinaria, era intervenuto in collegamento da remoto anche il Card. Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini. Furono venti minuti molto intesi in cui traspariva la drammatica situazione della Terra Santa a poco più di un mese dall’attentato di Hamas e il conseguente dilagare del conflitto nella striscia di Gaza.
“Preghiamo – aveva concluso – per tutte le vittime innocenti. La sofferenza degli innocenti davanti a Dio ha un valore prezioso e redentivo, perché si unisce alla sofferenza redentrice di Cristo. Che la loro sofferenza avvicini sempre di più la pace e non contribuisca a generare altro odio!”
Durante il periodo di Avvento la Diocesi di Lodi si è impegnata in un’opera di sensibilizzazione e di raccolta fondi a favore di tutti i poveri della Terra Santa. E anche durante le solenni celebrazioni del nostro Santo patrono Bassiano – alla presenza di S.Em. Card. Parolin, Segretario di Stato – si è incessantemente pregato per la pace, sia per la Terra Santa sia per l’Ucraina.
Durante la Santa Messa di questa mattina nella Cripta della Cattedrale, presieduta da S.E. Mons. Malvestiti – per ricordare San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti – è stata confermata la presenza di Sua Beatitudine Eminentissima il Card. Pizzaballa ai tradizionali colloqui di San Bassiano, il prossimo martedì 20 febbraio, ore 21 in Cattedrale.
Un’occasione per conoscere meglio lo stato attuale del conflitto, una conoscenza necessaria che sola, insieme alla preghiera e alla vicinanza empatica con le vittime della guerra – di ogni guerra – può portare alla verità, quindi alla libertà, come ha ricordato nell’omelia il vescovo Maurizio citando il versetto 8,32 del Vangelo di Giovanni: Veritas vos liberabit.
Approfondimento
- Intervento del nostro vescovo Maurizio all’Istituto “ITAS Tosi” di Codogno per la conferenza culturale dedicata al Medio Oriente dal titolo, “Storia, religioni e culture tra pace e guerra” [7 febbraio 2024];
- Articolo di Riccardo Rota, direttore dell’Ufficio Pastorale Sociale, nell’inserto Chiesa de il Cittadino [10 febbraio 2024];