La Diocesi di Lodi celebra la Giornata per la custodia del creato, sabato 14 settembre 2024 a Villa Barni, a Roncadello di Dovera. Alle 18 presiederà la celebrazione dell’Eucarestia Mons. Domenico Pompili, vescovo di Verona e animatore delle Comunità Laudato Si’.
La nascita delle Comunità Laudato si’ ha preso il via grazie alla diocesi di Rieti e a Slow Food: associazioni libere e spontanee di cittadini, “senza limitazioni o restrizioni di credo, orientamento politico, nazionalità, estrazione sociale”, trovano genesi nell’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco, “Sulla casa comune”, pubblicata il 24 maggio 2015 e ispirata dal canto di Francesco di Assisi.
Il 15 maggio 2015 il Santo Padre aveva nominato monsignor Pompili vescovo di Rieti. Fu dunque lui, dopo il terremoto ad Amatrice del 24 agosto 2016, a celebrare il funerale di 242 vittime. “Il terremoto non uccide. Uccidono piuttosto le opere dell’uomo!”, aveva detto monsignor Pompili quel 30 agosto di otto anni fa. Parole che non possono non richiamare il rispetto per il creato, la cura della casa comune. Monsignor Pompili è nato a Roma nel 1963. Dal 2007 è stato direttore dell’Ufficio nazionale per le Comunicazioni sociali della Conferenza episcopale italiana e, dal 2009, sottosegretario della stessa. Per la Cei è presidente della Commissione per la Cultura e le Comunicazioni sociali.
Durante la pandemia, come segno in ricordo dei defunti e come simbolo di pace con tutto il creato, la Caritas diocesna aveva distribuito 123 ulivi alle 123 parrocchie della Diocesi di Lodi. A seguito di questa testimonianza si erano poi formate le prime Comunità Laudato Si’ lodigiane. Ad oggi sono attive cinque Comunità: Lodi, Mulazzano, Miradolo, Castiglione d’Adda e Cono Giovine.